Uomo politico svizzero (Cossanay, Vaud, 1889 - Parigi 1958); avvocato, deputato al Gran Consiglio del cantone di Vaud (1921), consigliere nazionale (1925); fu capo del dipartimento dell'Interno (1928), poi (1930) delle Poste e Ferrovie; presidente della Confederazione (1938 e 1940); successe (1940) a G. Motta nel dipartimento politico (affari esteri), ritirandosi nel 1944.