lumen
lumen [s.m. invar. Lat. lumen "lume"] [MTR] [OTT] Nella fotometria, unità di misura del flusso luminoso, simb. lm, pari al flusso luminoso emesso nell'angolo solido unitario da una sorgente puntiforme che abbia in tutte le direzioni comprese in tale angolo solido l'intensità di una candela: v. misurazioni ottiche: IV 43 c. Nel passato, in corrispondenza alla candela internazionale, alla candela Hefner, ecc., si ebbero il l. internazionale, il l. Hefner, ecc., oggi del tutto fuori dell'uso. ◆ [STF] [OTT] Nelle teorie sulla luce correnti sino a circa il 17° sec., di origine aristotelica, l'agente fisico (che oggi chiamiamo luce) responsabile delle sensazioni visive, per le quali ultime veniva usato il termine lux: v. ottica, storia dell': IV 416 b. ◆ [MTR] [OTT] L. a watt: unità di misura pratica (simb.: lm/W) dell'efficienza delle lampade elettriche, come rapporto tra il flusso luminoso emesso, in l., e la potenza elettrica assorbita, in watt.