BUSATTI (Bussatti), Luigi
Pittore paesista e scenografo, nato a Bologna nel 1763, fu allievo di Vincenzo Martinelli, caposcuola di una intera generazione di paesisti bolognesi. Di tale sua inclinazione pittorica rimane testimonianza a Bologna in palazzo Hercolani (strada Maggiore, n. 45: sfondi di paesaggio dipinti a fianco di R. Fantuzzi e altri) e alla certosa, dove decorò il sepolcro del Martinelli (lato nord nel "chiostro della Cappella"), collaborando, in qualità di paesista, con il pittore di figura P. Fancelli.
Il B. svolse anche attività scenografica, in prevalenza a Bologna (teatro Zagnoni, teatro Comunale, Nuovo teatro del Corso, teatro Contavalli) e a Firenze (teatro della Pergola); si veda la precisa successione cronologica che di tali allestimenti fornisce l'Enciclopedia dello Spettacolo (II, coll. 1389 s.) attraverso i libretti d'opera conservati presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze, la Marciana di Venezia e le biblioteche dei conservatori musicali di Bologna e di Roma. Nel campo della pittura di paesaggio, come pure in quello della scenografia, sembra prediligere soluzioni moderatamente preromantiche, dove confluiscono anche accenti di erudita cultura neoclassica.
Il B., che tenne la cattedra di pittura di paesaggio presso l'Accademia bolognese di Belle Arti, morì a Bologna il 30 giugno 1821, quando appena un anno prima il Bianconi, (Guidadel forestiere, p. 471) aveva commentato: "le sue operazioni riscuotono molta lode".
Fonti e Bibl.: G. Bianconi, Guida del forestiere per la città di Bologna e suoi sobborghi, Bologna 1820, pp. 300, 471; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 132; Manuale pittorico felsineo ovvero Repert. nominativo dei pittori bolognesi, Bologna 1859, p. 17; M. Gualandi, Tre giorni in Bologna o Guida per la città e suoi contorni, Bologna 1860, pp. 89, 162; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, pp. 62, 185.