Amoroso, Luigi
Economista e matematico (Napoli 1886 - Roma 1965). Docente di matematica finanziaria e di economia, fu il più importante esponente della scuola paretiana in Italia e interprete di spicco della versione dinamica della teoria dell’equilibrio economico generale. Studiò le forze che portano all’andamento ciclico del sistema, identificando il ciclo come movimento originato dall’interdipendenza dinamica tra settori economici in ogni periodo. Il ciclo trae origine solo dai comportamenti adattivi individuali e da quelli di massa legati a ‘imitazione’ e ‘consuetudine’.
Rifiutò di condurre l’analisi sul piano della statica economica per l’incongruenza tra la realtà economica e le assunzioni della teoria; era per lui indispensabile passare attraverso il calcolo differenziale e il calcolo funzionale nella prospettiva della ottimizzazione dinamica (Meccanica economica, 1942). Applicò tale lettura della realtà economica anche al corporativismo, attraverso l’affermazione della compatibilità tra centralizzazione delle decisioni e scelte individuali.