LOZÈRE (A. T., 35-36)
Dipartimento della Francia centrale, con una superficie di circa 5180 kmq. Pur appartenendo alla parte meridionale del Massiccio Centrale, comprende due parti nettamente distinte per la natura del suolo e per il rilievo: a SO. gli altipiani calcarei dei Causses, a N. e a E. i massicci granitici e scistosi del Gévaudan e delle alte Cevenne. Le potenti assise calcaree dei Causses formano delle alture che raggiungono i 1000 m., prive di acque alla superficie e accidentate da mammelloni frastagliati e da depressioni chiuse o sotchs, sole oasi di colture in mezzo a pascoli. Poche valli profonde da 300 a 500 m. (Tarn, Lot) dividono l'altipiano isolando il Causse Méjan a S. del Tarn, il Causse di Sauveterre tra Tarn e Lot e il piccolo Causse di Mende a N. del Lot. Il resto del dipartimento è formato da terreni antichi, coltivati a segala e a castagni, poco popolati per la loro altezza e per la difficoltà di comunicazioni dovuta alla scarsezza delle valli. Al nord si stendono i monti della Margeride (1554 m. al Signal de Randon) e il Gévaudan, dalle lande sterili e desolate coperte di pascoli, contrastanti con i terreni vulcanici e più fertili de l'Aubrac; segue a S. la Lozère (1702 m.), protuberanza granitica cinta da micascisti che costituiscono anche i monti di Mercoire a N. e le Cevenne a S. fino all'Aigoual. Il clima è rigido; in montagna l'inverno è rigoroso, l'estate è calda ovunque; glí sbalzi di temperatura raggiungono il loro massimo nei Causses. Verso il SE. l'influenza mediterranea penetra nelle valli delle Cevenne e contribuisce ad addolcire notevolmente la temperatura. Il vento dominante è quello d'ovest, o vento d'Aubrac; in autunno prevale l'auro, vento di SE., apportatore di piogge che cadono in abbondanza sugli alti rilievi (Cevenne 1500 mm., Margeride 1100 mm.) e moderatamente sui Causses (700 mm.). Le risorse agricole sono date dalla produzione della segala e delle castagne. L'allevamento dei bovini, molto remunerativo nelle ricche terre dell'Aubrac, e nella Margeride (fabbricazione del formaggio nei burons) viene sostituito sui Causses da quello degli ovini (180.000 capi). L'industria è rappresentata solo dalla lavorazione e concia delle pelli, e dalla filatura della lana.
La popolazione, essenzialmente rurale, contava 126.503 abitanti nel 1801 scesi a 101.849 nel 1931 (104.733 nel 1926). I soli centri notevoli sono sorti nelle valli al contatto dei Causses coi terreni antichi; così Mende, capoluogo, con 6056 ab., Elorac, sottoprefettura (1581 ab.), e Marvejols (3810 ab.).