È la logica applicata ai discorsi giuridici. In particolare, la logica delle norme o del linguaggio normativo (logica deontica) si propone di stabilire criteri di validità assoluta delle proposizioni normative. Si è sviluppata a partire da un’impostazione scientifica dello studio del diritto, nell’ambito delle teorie formalistiche. Gli scritti fondamentali di logica giuridica risalgono ai primi anni 1950 (E.G. Máynez, G.H. von Wright, J. Kalinowski). Accanto a una logica dimostrativa, finalizzata a dimostrare la validità dei ragionamenti giuridici (per la quale solo i ragionamenti deduttivi, che dal generale pervengono al particolare, e non anche quelli induttivi, si sottomettono al controllo della logica) si è sviluppata una logica argomentativa (Perelman, Chaïm) il cui fine non è dimostrare, ma persuadere circa la ragionevolezza dell’argomentazione giuridica.