limo
limo [Dal lat. limus "fango, mota"] [GFS] Nella geologia, il terriccio finissimo (diametro dei granuli 60÷2 μm) portato in sospensione dalle acque ferme o scorrenti; si distingue in l. fluviale, torrentizio, lacustre, marino in base alla sede e in vario modo in base all'apparenza, per es. in base al colore (l. azzurro se ricco di solfato di ferro, rosso con ossidi di ferro, bruno con idrossido di ferro, ecc.). Assolut. tipici, sia per il loro aspetto, sia per la composizione e l'importanza geologica, sono i l. a deposito lentissimo nelle masse oceaniche, detti l. emipelagici, a profondità tra 200 m e 1000 m circa. ◆ [GFS] L. atmosferico: denomin. data alle varie impurità (pulviscolo, ecc.) presenti nell'atmosfera terrestre e determinanti una più o meno grande diminuzione della trasparenza. ◆ [GFS] L. glaciale: lo stesso che Lehm.