LERCARA FRIDDI (A. T., 27-28-29)
FRIDDI Paese della provincia di Palermo, posto a 660 m. s. m. nel cuore dell'isola, sull'altipiano che declina nei due opposti versanti del Platani e del Fiume Torto. Si sviluppò col nome di Alcara (L'Alcara o L'Arcara fino al secolo XVIII) nel feudo dei Freddi, ricordato sin dal sec. XV; e questo servì a distinguerlo da un altro centro (ora in provincia di Messina): Alcara (di) li Fusi.
È situato in posizione amena, ma ha assai rigido l'inverno. Nel territorio del comune, che ha un'estensione di kmq. 37,27, prevale la coltura della vite e dei cereali; ma è più importante la produzione di parecchie miniere di zolfo. La popolazione era costituita nel 1921 da 10.601 abitanti, quasi tutti raccolti nel centro; nel 1931 da 11.022 (poco più della metà nel 1831: abitanti 6035).