Città dell’Inghilterra centrale (348.000 ab. nel 2008), nella contea omonima.
Centro fortificato dei Britanni, fu ricca e importante in età imperiale romana, con il nome di Ratae Coritanorum. In epoca sassone fu sede vescovile fino all’874; nel 12° sec. ebbe la prima carta di diritti; durante le guerre civili del 17° sec. fu teatro di violenti conflitti.
Il titolo di conte di L. fu concesso da re Stefano a Robert II de Beaumont (1104-1168), luogotenente di Enrico II. Enrico III diede il titolo a Simon de Montfort (1239), alla cui morte andò a Edmund di Lancaster (1266), secondogenito del re, ed entrò nell’eredità dei Lancaster, tornando in ultimo alla corona (1399).
Elisabetta I lo conferì (1564) al favorito Robert Dudley (1532 ca. - Cornbury 1588). Questi, alla morte di Edoardo VI (1553), aveva tentato di dare la corona inglese a Lady Jane Grey, per cui era stato incarcerato nella Torre; liberato da Maria la Cattolica, aveva servito con le forze inglesi in Francia (1557). Tornato a corte, era divenuto favorito della regina Elisabetta, intrigando contro W. Cecil e assumendo un atteggiamento ultraprotestante. Nel 1585 comandò una spedizione di soccorso agli insorti dei Paesi Bassi, terminata nel 1587 con una sfortunata impresa a Sluys. Nel 1588 comandò degli eserciti che dovevano respingere la progettata invasione spagnola dell’Inghilterra.
Nel 1618 Giacomo I diede il titolo a Robert Sidney (Penshurst 1563 - ivi 1626), che lo aveva servito (1603) dopo aver partecipato (1585; 1596-98) alle campagne nei Paesi Bassi (distinguendosi a Turnhout nel 1597) e aver svolto missioni diplomatiche in Scozia (1588) e in Francia presso Enrico IV (1593). La sua discendenza si estinse nel 1743.
Il titolo andò poi (1744-59) a Thomas Coke e a George marchese di Townshend (1784). Nel 1839 il titolo di conte di L. di Holkham passò a Thomas William Coke.