Lehm
Lehm 〈léem〉 [s.m. ted. "fango, limo", affine al lat. limus] [GFS] (a) Nella geologia, deposito argilloso-sabbioso, a grana finissima, di colore grigio-cenere oppure giallo-bruno (detto anche in it. limo glaciale), che costituisce l'ultimo prodotto del-l'azione erosiva esercitata dai ghiacci sulle rocce sottostanti; simile per l'aspetto al Löss, se ne differenzia perché quest'ultimo non è argilloso, e quindi non è plastico, ed è dovuto non all'erosione glaciale ma al semplice trasporto e accumulo da parte del vento. (b) Con lo stesso nome viene indicato anche un prodotto dell'alterazione e decalcificazione di rocce marnose e simili, dello stesso aspetto e composizione.