ERICSSON, Lars Magnus
Tecnico del telefono, nato il 5 maggio 1846 a Norrtomta, Vermskog, nel Värmland, e morto il 17 dicembre 1926 nella sua casa di Ahlby presso Hågelby. Di umile origine, nel 1866 si recò a Stoccolma e s'impiegò nello stabilimento Öller e Co. per apparecchi telegrafici, dove rimase sino al 1872. Si recò quindi all'estero, principalmente in Germania e Svizzera, per perfezionarsi, avendo ottenuto una borsa di studio governativa. Al suo ritorno a Stoccolma, nel 1876, fondò uno stabilimento per la fabbricazione di apparecchi telegrafici e telefonici a cui apportò notevoli perfezionamenti. La fabbrica ebbe fortissimo incremento e nel 1896 passò, con E. per direttore, a una società di azionisti divenendo la Aktiebolaget L.M. Ericsson e Co. Nel 1897 fu fondata una fabbrica a Pietroburgo, poi una succursale a Londra e ancora a Nottingham, Buffalo, Vienna, Budapest, Riga, ecc. La società fornì molte stazioni telefoniche in ogni parte del mondo.