Dispositivo destinato al lancio di razzi, costituito da un leggero tubo o da una guida, metallici. A partire dalla Seconda guerra mondiale, sono stati usati, per la prima volta dai Sovietici e dai Tedeschi, l. multipli, capaci di realizzare grande volume di fuoco in brevissimo tempo e quindi particolarmente idonei per massicce e rapide azioni di sbarramento, di repressione, di interdizione vicina. Le navi militari fanno uso, per proteggersi, di particolari tipi di l. per granate che esplodendo distendono cortine di sottilissime striscioline metalliche (ingl. chaffs) oppure di sorgenti fortemente luminose e calorifiche (ingl. flares); i sistemi di autoguida (radar o a infrarossi) di cui sono dotati i missili antinave possono essere deviati su tali falsi echi, salvaguardando in tal modo il vero bersaglio costituito dalla nave.