Laiade
Cioè figlio di Laio, Edipo (v.); dovrebbe così suonare il testo in Pg XXXIII 49 ma tosto fier li fatti lei Laiade, in luogo di le Naiade, a stare alla fonte ovidiana; ma per tutta la questione cfr. Naiadi, e F. Ghisalberti, L'enigma delle Naiadi, in " Studi d. " XVI (1932) 105-125.