La Revelliere-Lepeaux, Louis-Marie de
Politico francese (Montaigu, Vandea, 1753-Parigi 1824). Avvocato, deputato agli Stati generali del 1789 e poi alla Convenzione, si schierò a favore dei girondini e dovette fuggire. Nel luglio 1795 divenne presidente della Convenzione; più tardi membro e anche presidente del Direttorio. Con P.-F. Barras e J.-F. Rewbell organizzò il colpo di Stato del 4 sett. 1797. Si ritirò a vita privata con l’avvento del Consolato. Fu celebre anche per aver sostenuto (1795) la teofilantropia.