Romanzo dello scrittore C.E. Gadda (1893-1973), originariamente pubblicato a puntate sulla rivista fiorentina Letteratura (1938-41); in volume nel 1963 e quindi, con ulteriori aggiunte che tuttavia lo hanno lasciato incompiuto, nel 1970.
In un Sudamerica di fantasia lo scrittore proietta le proprie personali ossessioni, e la propria stessa storia familiare, nei furori dell'hidaloo Gonzalo Pirobutirro, che presagisce e forse procura la fine tragica della madre, accanendosi nevroticamente a individuare i mille complici che congiurano alla sua persecuzione.