Bric è l’acronimo coniato dalla banca Goldman Sachs per indicare Brasile, Russia, India e Cina, le economie che, secondo le stime, dovrebbero essere le maggiori del mondo nel 2050. Tra queste la Cina rappresenta il mercato più ampio e l’economia più avanzata ed è quindi considerata un attore cruciale. Nel 2009 e nel 2010 tali paesi si sono riuniti, rispettivamente in Russia e in Brasile, e hanno avviato una maggiore cooperazione economica e politica. La Dichiarazione di Brasilia del 2010 ha sottolineato l’opportunità di una più ampia cooperazione al fine di superare la crisi economica, di aumentare le risorse della Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo e di affrontare la questione del deficit di legittimità delle istituzioni di Bretton Woods. Con la riforma del Fondo monetario internazionale del novembre 2010 i Bric hanno ottenuto maggiore peso decisionale e la Cina risulta ora il terzo paese nel sistema delle quote, dopo Stati Uniti e Giappone.