KTESIKLES (Κτησικλῆς, Ctesicles)
1°. - Supposto scultore greco. I poeti comici Alessi e Filemone ricordarono (Ath., xiii, 605 s.) la storia di un giovane che si sarebbe, a Samo, innamorato di un simulacro femminile scolpito da Ktesikles. A parte la veridicità del racconto, che nella tradizione è riferito anche ad opere di altri artisti (ad esempio, per la Cnidia di Prassitele: Plin., Nat. hist., xxxvi, 20; Luc., Imagines, 6), sta il fatto che a Samo alla fine del IV sec. a. C. esisteva una statua che si attribuiva a Ktesikles.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 2077, s. v., n. 3; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXII, 1928, p. 30.