Kōyasan Rilievo dell’isola giapponese di Honshu (900 m s.l.m. circa), nella prefettura di Wakayama.
È celebre per i suoi più di 100 templi buddhisti, i primi dei quali si fanno risalire circa all’816, fondati dal viaggiatore e religioso Kōbō Daishi (Kūkai); il tempio più importante è il Kongōbuji (ricostruito nel 1861), con grandi statue dei sec. 11° e 12°. Nei templi, caratterizzati dall’adattamento al paesaggio e dai particolari costruttivi derivati dalla Cina, si conservano immensi tesori artistici. Rilevante specialmente il grandissimo numero delle pitture. Una delle più celebri rappresentazioni del Fudō, uno dei guardiani celesti, nel Kongōbuji, può risalire al 9°-10° sec.; di questo periodo anche un ritratto del tempio Fumonin. La gigantesca Triade di Amida, datata 965, è attribuita al monaco pittore Eshin Sōzu, noto come Geshin (942-1017), ma stilisticamente più tarda (11°-12° sec.).