KARLSTAD (A. T., 63-64)
Città della Svezia centrale, capoluogo della prefettura (län) del Värmland; è posta sulla riva settentrionale del lago Vänern, alla foce del Klar älven. Ha preso il nome da quello del duca Carlo, il futuro re Carlo IX, il quale nel 1584 concesse i diritti di città all'antica località di Tingwalla, situata nell'isola omonima formata dai due rami coi quali il Klar lven sfocia nel lago Vänern: su quest'isola si stende per la maggior parte l'abitato di Karlstad, ma le parti nuove della città si sono estese sulla terraferma sulle opposte sponde dei due rami del Klar älven. La città, che nel 1865 fu quasi completamente distrutta da un incendio, presenta una pianta regolare con ampie piazze e larghe strade.
Nella città di Karlstad, il cui sviluppo fu in stretta relazione col fiorire dell'industria del minerale di ferro e del legno nei secoli XVIII e XIX nel Värmland, si accentra naturalmente il commercio della regione circostante e delle valli fluviali che ivi sboccano, In seguito all'apertura del canale di Trollhättan (costruito nel 1909-16), con cui vengono evitate le cascate del Göta älv, grossi piroscafi possono dai porti del Mare del Nord, risalendo questo fiume, entrare direttamente nel lago Vänern e quindi ancorarsi al nuovo avamporto di Karlstad. Nel 1928 questa fu visitata da 3072 navi con circa 360.300 tonnellate. Le esportazioni consistono soprattutto in ferro, legname da costruzione e per altri usi.
Fra le imprese industriali della città, che secondo il censimento del 1931 contava 21.158 ab., di gran lunga la più importante è la Karlstads Mekaniska Verkstad, una delle maggiori fabbriche specializzate d'Europa, che prepara macchine usate nelle fabbriche di carta, di solfito e di solfato, e nella lavorazione del legno. Karlstad ha due stazioni sulla linea ferroviaria Stoccolma-Laxå-Charlottenberg, che a Kil s'incontra con le linee che servono la regione mineraria del Värmland e con quella che va a Göteborg.
A 7 km. a sud-ovest di Karlstad, su una piccola penisola che si protende nel lago Vänern, si trova la località industriale di Skoghall, che possiede vaste e moderne segherie, fabbriche di solfito e di solfato, uno stabilimento elettrochimico per la produzione di cloruro di calcio, soda caustica, alcool metilico, trementina, spirito di solfito, ecc.