Pseud. dello scrittore ceco K. Novák (Benešov, Boemia Centrale, 1890 - Praga 1980). Romanziere attento alla vita dei poveri e degli emarginati, dopo la trilogia Železný kruh ("Il cerchio di ferro", 1927-32), ambientata nella Boemia centrale, affrontò tematiche sociali in Peníze ("Il denaro", 1931), Chceme žít ("Vogliamo vivere", 1933) e Na rozcestí ("All'incrocio", 1934), che hanno per sfondo la cupa periferia della metropoli. La campagna torna a essere lo scenario delle sue opere successive, spesso incentrate su temi storici come Rytíři a lapkové ("Cavalieri e briganti", 1940), affresco dell'epoca inquieta di Venceslao IV, o Česká bouře ("La tempesta boema", 1948), dramma sulla rivoluzione ussita.