(o Akamba) Popolazione bantu del Kenya, il cui territorio, tra i più settentrionali di quelli occupati dalla famiglia bantu, si estende nell’area compresa tra l’alto corso del fiume Tana, quello del suo affluente Thika e il percorso della ferrovia dell’Uganda. I K. sono agricoltori e nello stesso tempo allevatori di bovini, attività che ha comunque perso di importanza nel corso del 20° secolo. A partire dagli anni 1930 sono stati sempre più coinvolti nei flussi migratori che spingono manodopera nei centri urbani del Kenya. Nonostante i complessi mutamenti, continua a essere rilevante la presenza di gruppi di discendenza patrilineare, mentre ha quasi del tutto perso importanza il tradizionale sistema di classi di età.