LIPPERT, Julius
Etnologo, nato il 12 aprile 1839 a Braunau, in Boemia, morto il 12 settembre 1909 a Kundratitz, presso Litomēřice. Dapprima professore di ginnasio e dal 1864 alla scuola superiore di Litoměřice, direttore nel 1872 della scuola superiore di České Budělovice, entrò nel 1870 nella vita politica come deputato alla dieta di Boemia e nel 1888 al parlamento austriaco.
Una Sozialgeschichte Böhmens in vorhussitischer Zeit (1896) fu, come opera sintetica, apprezzata da pochi. Grande interesse suscitarono invece in questo campo le sue opere divulgative: Geschichte der Familie (Stoccarda 1884) e Kulturgeschichte der Menschheit in ihrem organischen Aufbau (Stoccarda 1886-87). Fin dal titolo queste opere si dimostrano immuni da distinzioni unilateralmente evoluzionistiche della cultura. Così anche gli studî del L. sulla religione primitiva tendono ad abbracciare la sistematica e l'armonia delle interdipendenze psicologiche nella storia dello sviluppo dei popoli. Die Religion der europaïscher Kulturvölker (Berlino 1881) e Christentum, Volksglaube und Volksbrauch (Berlino 1882) presentano sulla teoria dello sviluppo punti di vista degni d'attenzione per la loro comprensione psicologica nei riguardi dell'etnologia.