Millas, Juan Jose
Millás, Juan José. – Scrittore spagnolo (n. Valencia 1946). Inizia la sua attività scrivendo soprattutto poesie, poi un primo romanzo mai pubblicato. Nel 1974 esordisce con Cerbero son las sombras, romanzo salutato dalla critica come l’opera di uno degli autori più promettenti del panorama letterario spagnolo. Ricorrente nei romanzi di M. il tema della solitudine e del conflitto dell’individuo con il mondo circostante, affrontato con una prosa asciutta ed essenziale. Del 2001 il libro Articuentos – neologismo derivante dalla crasi delle parole articolo e racconto – che conferma il forte interesse da parte dell'autore per l'attualità. Segue Cuentos de adulteros desorientados (2003; trad. it. 2004) che riunisce in un unico volume una serie di narrazioni sul tema dell'adulterio già pubblicate separatamente nel corso degli anni. Dopo María y Mercedes (2005), in cui indaga sulla condizione attuale del ruolo della donna, e El ojo de la cerradura (2006), raccolta di brevi testi composti a partire da fotografie, pubblica Laura y Julio (2006; trad. it. 2007), avvincente racconto di un triangolo amoroso. Del 2007 è il romanzo autobiografico El mundo (trad. it. 2009), premio Planeta come miglior libro dell’anno, incentrato sull’infanzia e l’adolescenza dell’autore: il 'mondo' è quello della strada di casa, a Madrid, dove M. giocava da bambino e dove cominciarono a delinearsi le speranze e le angosce dell’uomo adulto.