MASDEU, Juan Francisco
Storico ed erudito spagnolo, nato a Palermo il 4 ottobre 1744, morto a Valenza l'11 aprile 1817. Entrato nella Compagnia di Gesù a Barcellona, passò in Italia in seguito all'espulsione del suo ordine. Visse prima a Ferrara, poi, dopo un viaggio in Spagna, a Roma, e infine, ristabilita la Compagnia, nuovamente a Barcellona (1815).
L'opera che costituisce la sua migliore fatica è l'Historia crítica de España y de la cultura española (Madrid 1783-1805, voll. 20; ma ne aveva iniziata una redazione italiana, rimasta però interrotta: I, Foligno 1781; II, Firenze 1787). Dalle remote origini arriva soltanto al sec. XI; e per l'erudizione che vi è profusa, attinta negli archivî e controllata criticamente, risulta costituita da una serie di ampie e dotte dissertazioni, che illuminano con ricca documentazione quei lontani secoli e liberano la storia spagnola da inveterati pregiudizî ed errori, sebbene il M. finisca col negare troppo. Tra le sue opere di critico e di letterato è notevole l'Arte poética fácil (Valenza 1801); sono interessanti gli opuscoli di polemica antifrancese e antirepubblicana (p. es., Memorial, 1800), e attestano la versatilità dello scrittore le pagine critiche e archeologiche, scritte in italiano (p. es., Arte poetica italiana di facile intelligenza, Parma 1803; Vita del novello beato Giuseppe Oriol, Roma 1806; Lettere sulle antiche iscrizioni romane, 1813; Costituzione della monarchia spagnola, 1814).
Bibl.: M. Menéndez y Pelayo, Historia de los heterodoxos españoles, VI, Madrid 1880, cap. 2°.