Kaposi, József
Dantologo ungherese (Zalaapáti 1863 - ivi 1922), compì gli studi di teologia a Esztergom e a Vienna; ordinato sacerdote (1885), esercitò la professione d'insegnante di religione (1884-1898), e quindi divenne direttore della Società Santo Stefano (Szent Istvàn Társulat), casa editrice cattolica. Inoltre fu redattore della rivista settimanale cattolica " Magyar Szemle " (1890-1906). Lasciato l'ordine ecclesiastico (1906), svolse intensa attività di traduttore fino al 1919, quando ottenne un impiego nella biblioteca universitaria di Budapest. Strinse relazioni proficue con vari collaboratori della rivista " Nyugat ", richiamando la loro attenzione su D.; diede validi consigli anche al Babits.
Come studioso di D. pubblicò vari saggi sulla fortuna del poeta in Ungheria sin dal 1909 e fino al 1911, nel quale anno uscì la monografia D. in Ungheria. Ma aveva pubblicato già nel 1891 un saggio D. e la Bibbia (D. és a Biblia). Il K. fu studioso cosciente, indagatore paziente, e a lui si deve la prima ricca raccolta di dati sulla fortuna di D. in Ungheria.