FIELD, John
Pianista e compositore, nato a Dublino il 26 luglio 1782, morto a Mosca l'11 gennaio 1837. Condotto a Londra, appena decenne, dal padre che era stato scritturato nell'orchestra del teatro di Haymarket, fu posto nel 1793 sotto l'insegnamento di M. Clementi, il quale lo ebbe assai caro, sia per le precoci attitudini artistiche, sia per la tendenza ad assimilare lo stile legato della scuola clementina. Presentato dal suo maestro, nel 1794, in un concerto di beneficenza, apparve al pubblico londinese come una seducente promessa dell'arte pianistica. Tuttavia Clementi stimò necessario ritardare, fino a vera maturità, lo svolgimento della carriera concertistica del F., obbligando l'adolescente a una severa disciplina di studî. Così che alla ripresa di quest'attività (ultimi del '700) il giovane F. apparve in pubblico non solo come un virtuoso maturo, ma anche come un notevole compositore. Nel 1802 F. seguì il maestro in lunghi viaggi in Francia, in Germania e in Russia, facendosi dappertutto lodare come esecutore (specialmente nelle fughe di Bach). Stabilitosi a Pietroburgo, salì presto a rinomanza come insegnante di pianoforte. Tornò a Londra nel 1832; percorse poi il Belgio, la Francia, e l'Italia, dando concerti, ovunque ammiratissimo. Ammalatosi gravemente a Napoli, fu accompagnato da amici russi a Mosca, dove terminò i suoi giorni. Il nome del F. è legato a quella forma di lirica pianistica nota sotto il nome di Notturno.
Egli scrisse 18 Notturni, rimasti celebri per quanto oscurati in seguito da quelli di Chopin. Nella produzione di F. vanno annoverati anche 7 Concerti e 4 Sonate per pianoforte, 1 Quintetto, 2 Divertimenti per pianoforte, 2 violini, viola e basso, Variazioni per pianoforte a 2 e 4 mani, Rondò, Fantasie e Polonesi. Liszt curò nel 1859 un'edizione dei Notturni di F.
Bibl.: H. Dessauer, J. F., Langensalza 1912; F. Liszt, Über J, F.'s Nocturnen, Amburgo 1859; A. F. Marmontel, in Pianistes célèbres, Parigi 1878.