BYNG, John
Ammiraglio inglese, figlio del precedente, nato nel 1704, morto nel 1757. Entrò in marina a 14 anni: fu promosso contrammiraglio nel 1747 e divenne il 5 agosto di quell'anno comandante in capo nel Mediterraneo. Nel 1755-56, comandando la flotta inglese di stazione a Gibilterra, doveva fronteggiare le squadre che si trovavano sia nell'Atlantico, sia nel Mediterraneo. Verso la fine del 1755 gl'Inglesi erano riusciti a catturare alcune unità francesi. Perciò la Francia richiese al Gabinetto inglese la pronta restituzione delle navi rapite, considerando il rifiuto come una dichiarazione di guerra. Il governo inglese, anziché aderire, raccolse in Inghilterra un esercito di Assiani ed Annoveresi per fronteggiare l'eventuale sbarco di truppe francesi. La Francia intanto preparò a Tolone una flotta, che comparve il 17 aprile 1756 a Minorca, allora tenuta dagl'Inglesi. Il B. mosse da Gibilterra in soccorso dell'isola minacciata, ma non seppe o non poté condurre a fondo l'attacco e fu costretto a ritirarsi a Gibilterra. L'isola di Minorca, investita, fu espugnata e occupata dai Francesi (20 maggio 1756). Lo scacco subito dalla flotta inglese suscitò così forti agitazioni in Inghilterra che il governo di Pitt dovette far tradurre il B. davanti a un consiglio di guerra, che lo condannò a morte. Fu fucilato a bordo del Monarque il 14 marzo 1757.