BUSHNELL, John
Scultore inglese del sec. XVII, allievo di Thomas Burman (1618-1674). Lasciata l'Inghilterra circa il 1650, si recò prima in Francia, dove passò due anni, poi per qualche tempo a Roma e dal 1652 al 1660 a Venezia. Quivi eseguì nella chiesa dei Mendicanti l'imponente monumento a Luigi Mocenigo, procuratore di S. Marco, opera già attribuita ai Bardi. Ritornato in Inghilterra dopo la restaurazione, il B. ebbe commissione di alcune statue per l'antica porta di Londra, chiamata Temple Bar, delle statue di Carlo I e di Carlo II per la Borsa reale (ora nel tribunale criminale centrale), dei monumenti a lord Mordaunt nella chiesa di Fulham, ad Abraham Cowley nell'abbazia di Westminster e alla moglie del diarista Pepys in St. Olave nella Hart Street. Il B., sempre di carattere eccentrico, morì pazzo nel 1701. Il suo stile rivela chiaramente l'influenza del soggiorno in Italia: egli fu definito l'unico seguace del Bernini in Inghilterra.
Bibl.: M.W. Brockwell, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911; K.A. Esdaile, in Walpole Society, XV (1926-1927), p. 21.