Architetto (Fürstenwalde, Sassonia, 1707 - Dresda 1774). Esponente del tardo barocco sassone, ricostruì, risolvendo in modo brillante il rapporto con le preesistenze medievali, la chiesa di Grossenhain (1748) e la Kreuzkirche (1764) a Dresda, dove fu architetto della città. Le sue opere andarono in gran parte distrutte nella seconda guerra mondiale.