Bain, Joe Staten
Economista statunitense (Spokane, Washington, 1912 - Columbus, Ohio, 1991). Noto per i suoi studi su oligopolio e barriere all’entrata, fu pioniere della industrial organization nell’omonimo manuale (1959): in esso, B. delineò il paradigma ‘struttura-condotta-risultati’, che ha costituito per decenni lo schema analitico identificante la disciplina. Tra i fattori fondamentali della struttura, si annoverano la concentrazione, le economie di scala, l’integrazione verticale, la differenziazione del prodotto, l’elasticità alla domanda. Affrontò le tematiche della concorrenza in situazioni di forte dominanza da parte di uno o più operatori e incentrò la sua analisi sui vincoli che limitano la libera competizione sul mercato, delineando il concetto di ‘barriere all’entrata’ sul mercato (➔ barriera). Fondamentali furono i lavori sulle barriere all’entrata come fattore limitante la concorrenza effettiva. Di particolare interesse l’intuizione relativa a quella concorrenza potenziale che dovrebbe costituire un regolatore dei comportamenti dell’operatore presente sul mercato (➔ incumbent), anche in assenza di un concorrente effettivo, ma tale da poter entrare in ogni momento nel mercato (entrante), quando l’incumbent dovesse innalzare prezzi e margini. Barriers to new competition (1956) di B. fu analizzato, insieme al volume pubblicato da P. Sylos Labini (Oligopolio e progresso tecnico) nello stesso anno, in un articolo di F. Modigliani sui nuovi fronti della ricerca sull’oligopolio (New developments on the oligopoly front, «Journal of Political Economy », 1958, 66, 3), che pose le basi per un innovativo approccio all’analisi della interazione strategica in regime oligopolistico.