Termine generico che indica variazioni casuali e comunemente non desiderate dei parametri caratteristici di segnali ripetitivi. A seconda dei casi il j. può alterare l’ampiezza, il periodo, la frequenza o la fase di tali segnali. Fra gli effetti del j. si possono citare piccole e rapide fluttuazioni di particolari fissi nei cinescopi, variazioni di posizione degli echi di bersagli fissi nei sistemi radar, distorsione delle immagini ricevute nei sistemi di trasmissione in facsimile. Le cause più comuni del j. sono instabilità dei display, rumore di commutazione o componenti difettosi.