Biofisico e biochimico danese (Lemvig, Ringköbing, 1918 - Aarhus 2018). Dopo essersi laureato in medicina (1944) presso l'Università di Copenaghen e aver lavorato in alcune strutture ospedaliere, si è trasferito all'Università di Aarhus, dove ha conseguito il PhD nel 1954. Presso questa università si è svolta successivamente tutta la sua carriera: è stato professore dapprima presso il dipartimento di fisiologia (1963-77), poi presso quello di biofisica (1977-88), dove è stato nominato professore emerito nel 1988. A S. si deve la scoperta del meccanismo con cui viene regolata la concentrazione degli ioni Na+ e K+ all'interno della cellula (pompa sodio-potassio) e, in partic., della prima proteina di trasporto. In una serie di esperimenti sulle cellule nervose di granchio, condotti negli anni Cinquanta, S. scoprì che una proteina enzimatica (poi denominata Na+-K+-ATPasi) capace di catalizzare la scissione dell'ATP può fungere al tempo stesso da proteina di trasporto, consentendo l'ingresso nella cellula di ioni K+ e l'uscita di ioni Na+. Tale attività è legata a cambiamenti strutturali subiti dall'enzima in seguito all'acquisto o al rilascio del gruppo fosfato sottratto all'ATP. Per queste ricerche S. ha ricevuto nel 1997 (insieme a P. D. Boyer e J. E. Walker) il premio Nobel per la chimica.