Visitandina (Digione 1643 - ivi 1708), entrata quindicenne in monastero, si fece propagatrice, insieme a s. M. di Alacoque, della devozione al Cuore di Gesù. Scrisse a tale scopo delle litanie, una Messa e un ufficio del s. Cuore (ed. approvata dal vescovo di Langes: La dévotion au Sacré Coeur de Notre Seigneur Jésus-Christ, 1689). Nel 1692 ottenne la fondazione di una confraternita dell'adorazione perpetua e ne scrisse la regola.