NOUVEL, Jean
Architetto e urbanista francese, nato a Fumel (Lot-et-Garonne) il 12 agosto 1945. Laureatosi presso l'ENSBA (Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts) nel 1971, vive e lavora a Parigi. Negli anni Settanta ha iniziato un rinnovamento della cultura architettonica francese. È stato uno dei fondatori del Syndicat de l'architecture e uno dei principali organizzatori del concorso internazionale per la sistemazione del quartiere delle Halles a Parigi (1979), nonché il fondatore e responsabile artistico della Biennale d'architettura nell'ambito della Biennale di Parigi (1980). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra i quali il Grand Prix de l'architecture (1987) e la medaglia d'argento de l'Académie d'architecture.
Contrario alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti N. utilizza indifferentemente la storia, la letteratura, la pittura, il cinema, l'high-tech, ecc. Il progetto si elabora non più, semplicemente, tramite il disegno, ma soprattutto attraverso la riflessione continua su una serie di argomenti che vanno dai dati relativi al programma a quelli economici e sociologici. I suoi progetti, fortemente differenziati l'uno dall'altro, hanno come caratteristica comune una grande leggerezza, trasparenza e immaterialità.
Delle sue numerose opere ricordiamo, tra quelle realizzate in Francia: Collège d'enseignement secondaire Anne Frank e Centre de loisirs, ad Antony (1979 e 1982); Centre culturel de Combs la Ville, a Melun-Sénart (1986); Institut du monde arabe, a Parigi (1987), per il quale ha ricevuto nello stesso anno l'Equerre d'Argent (il premio per il migliore edificio francese); Nemausus 1-114, abitazioni a Nîmes (1987); Hotel-ristorante ''Saint-James'', a Bordeaux (1989); Centre de documentation du CNRS, a Nancy (1989).
Bibl.: Jean Nouvel 77-83, in L'Architecture d'Aujourd'hui, 231 (febbraio 1984); P. Goulet, Jean Nouvel, Parigi 1987; Id., Temps sauvage et incertain, ivi 1989.