MARIGNAC, Jean-Charles Galissard de
Chimico svizzero, nato a Ginevra il 28 aprile 1817, morto ivi il 16 aprile 1894. Studiò a Parigi al politecnico e poi alla scuola di miniere. Dal 1841 al 1878 insegnò all'università della città natale
I più importanti lavori di M. sono quelli riguardanti il peso atomico di varî elementi, lavori che, come quelli di J. S. Stas, contribuirono a dimostrare l'insostenibilità dell'ipotesi di Proût. Fra i pesi atomici da lui determinati con grande esattezza, si ricordano quelli dell'azoto, del cloro, del bromo, dello iodio, dei metalli alcalino-terrosi. Si occupò di varî altri argomenti nel campo della chimica inorganica, studiò le relazioni fra l'ossigeno e l'ozono poco dopo la scoperta di C. F. Schoenbein; eseguì ricerche definitive sul niobio e sul tantalio e scoperse l'itterbio. Preparò varî composti del wolframio, e studiò specialmente gli acidi wolframici complessi. Contribuì pure ai progressi della sintesi mineralogica. In chimica organica si occupò dei derivati della naftalina.