Uomo di stato statunitense (West Brownsville, Pennsylvania, 1830 - Washington 1893), membro del partito repubblicano, fu rappresentante federale dal 1863 al 1876 e per tre volte presidente della Camera. Prese parte attiva alle discussioni sulla nuova sistemazione degli stati del Sud dopo la guerra di secessione, ottenendo che il numero dei loro rappresentanti fosse stabilito in base alla popolazione e non ai votanti, e si oppose a un governo militare negli stati del Sud. Sconfitto nelle elezioni presidenziali del 1876, entrò al senato. Segretario di stato con J. A. Garfield, progettò il Congresso Panamericano, che più tardi (1889), quale ministro del nuovo presidente B. Harrison, riunì a Washington.