GADSDEN, James
Soldato e diplomatico americano, nato il 15 maggio 1788 a Charleston (Carolina del Sud); morto ivi il 25 dicembre 1858. Dopo di essersi laureato all'università di Yale (1806), si arruolò nell'esercito degli Stati Uniti, e giunse al grado d'ispettore generale. Dall'agosto 1821 sino al marzo successivo, fu aiutante generale; ma quando il senato ricusò di ratificare la sua nomina si congedò, e si recò nella Florida, dove rimase più di sedici anni, dedicandosi all'agricoltura. Nell'aprile 1823 diresse il trasferimento degl'Indiani nella parte meridionale dello stato. Nel 1824 fu membro del Consiglio legislativo della Florida. Tornò nella sua città nativa nel 1839, e dal 1840 al 1850 fu presidente della compagnia ferroviaria di Louisville, Cincinnati e Charleston, tentando di stabilire comunicazioni commerciali dirette fra gli stati del sud e l'Europa. Dal 1853 al 1856 fu ministro degli Stati Uniti al Messico. Concluse il trattato (noto come trattato G.), che dava agli Stati Uniti libertà di transito per le poste, merci ed esercito attraverso l'istmo di Tehuantepec, e stabiliva una delimitazione dei confini prescritti dal trattato di Guadalupe Hidalgo.
Bibl.: J. Fredd Rippy, in Dictionary of American Biography, VII, Londra 1931, p. 83 segg. e la bibl. ivi citata.