Giureconsulto francese (Ginevra 1587 - ivi 1652). Figlio di Denis I, non seguì l'esempio del fratello maggiore Théodore, e, rimasto protestante, fu avvocato a Bourges e al parlamento di Parigi, per poi tornare a Ginevra, dove tenne dal 1619 una cattedra di diritto e coprì varie cariche cittadine. Giureconsulto eminente, lasciò tra l'altro un'edizione del Codex Theodosianus, cui egli attese per più di trenta anni (ed. post., 1665), utile ancora oggi per l'ampio commentario ricco d'erudizione storico-giuridica (prezioso per la storia amministrativa del tardo impero), e un lavoro sulle XII Tavole (1616).