Pavlov, Ivan Petrovič
Fisiologo russo (Rjazan′ 1849 - Leningrado 1936). Nel 1890 divenne professore di farmacologia e nel 1895 di fisiologia all’Accademia militare di medicina a Pietroburgo. Diresse il dipartimento di fisiologia dell’Istituto di medicina sperimentale (dal 1891) e l’Istituto di fisiologia dell’Accademia delle scienze (dal 1925), che divennero i più importanti centri a Leningrado della scuola pavloviana. Nel primo periodo della sua produzione scientifica (1874-1901), P. si dedicò allo studio delle funzioni del sistema circolatorio e del sistema digerente, impiegando una metodologia rigorosa e tecniche originali, come le fistole per la raccolta e l’analisi della saliva, del succo gastrico (metodo del piccolo stomaco di P.) e del succo pancreatico. Nel 1904 ottenne il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per le ricerche sul sistema digerente. In un secondo periodo (1901-36), P. spostò le sue ricerche sui meccanismi nervosi che mediano la formazione dei riflessi condizionati, mostrando che uno stimolo inizialmente neutro può acquisire proprietà affettive se si accompagna ripetutamente nel tempo a un evento biologicamente significativo.