Composto chimico di formula C28H28N6O, sintetizzato all’inizio degli anni 1990. Polvere biancastra, insolubile in acqua, poco solubile in alcol. Appartiene alla classe dei farmaci antiipertensivi denominati sartani (➔). Differisce dal losartan, il capostipite della famiglia, per la presenza, nella struttura, di un anello pentanico. Il suo impiego si è diffuso alla fine degli anni 1990.