Attrezzo sul quale vengono poggiati i metalli da forgiare. È costituito da un blocco di acciaio che ha una faccia superiore piana (tavola) e, in generale, due sporgenze (corni), una di forma piramidale con una faccia in prolungamento della tavola e l’altra conica con una generatrice a livello della tavola. La tavola porta due fori, uno tondo e l’altro quadro, che servono per la foratura e per infilare i codoli degli stampi. Il fucinatore, dopo avere riscaldato il pezzo da forgiare, lo appoggia sull’i. sorreggendolo con tenaglie e lo batte con il martello allo scopo di conferirgli forma appropriata. Particolari tipi di i. sono adoperati per la costruzione artigianale di recipienti di rame o di altro metallo.
Per la somiglianza con una piccola i. si chiama incudinetta una parte del bossolo o della capsula d’accensione delle armi da fuoco portatili o parte del cannello per bossoli di artiglierie, che contrasta l’urto del percussore e permette l’accensione.
Nell’orecchio medio, il secondo elemento della catena degli ossicini, foggiato a forma di i., che si articola da una parte con la testa del martello e dall’altra con la staffa.