impeto
ìmpeto [Der. del lat. impetus, comp. di in- e tema di petere "lanciarsi contro"] [STF] [MCC] Nella fisica medievale antiaristotelica, la causa prossima del moto di un corpo; in partic., teoria dell'i., quella che spiega l'accelerazione di un mobile con la forza direttamente impressagli dal motore, appunto l'impetus, che permane anche dopo la separazione di questo dal mobile (in contrapp. alla fisica aristotelica, per la quale il proietto continua a muoversi perché il motore imprime parte della forza all'aria circostante, cosiddetta vis motrix). Lo sviluppo della teoria dell'i. ebbe grande fortuna e a esso parteciparono praticamente via via tutti gli scienziati; tale sviluppo si concluse con Galilei, e precis. con la formulazione del principio d'inerzia che inglobò, modificandola, la teo-ria dell'i. (per un esempio illustrativo della teoria, v. fig.).