Minsky, Hyman Philip
Economista statunitense (Chicago 1919 - Rhinebeck, New York, 1996). Laureatosi in matematica alla University of Chicago (1941), si perfezionò in economia alla Harvard University (master nel 1947; dottorato nel 1954). Svolse la sua carriera di docente universitario prevalentemente alla Washington University di St. Louis (1965-90). Muovendo dalla critica alla sintesi neoclassica del modello keynesiano elaborò, sulla base dell’ipotesi di instabilità finanziaria, il cosiddetto paradigma di Wall Street, con il quale propone una spiegazione di tipo endogeno della crisi. Per M. l’economia capitalistica si fonda su sofisticate relazioni di tipo finanziario tra operatori che formulano aspettative sul modo di ricavare il massimo profitto possibile. La crisi comincerebbe quando (Minsky moment), dopo un’espansione creditizia dovuta ad aspettative di profitto poi non realizzatesi, i prestatori di denaro percepiscono la possibilità di insolvenza da parte dei soggetti indebitati. Di recente si è assistito a un recupero della teoria di M. per spiegare l’origine della crisi dei mutui subprime (➔ subprime, crisi dei mutui) negli Stati Uniti. Tra le opere: John Maynard Keynes (1974); Stabilizing an unstable economy (1986).