Diplomatico e statista francese (Grenoble 1611 - Parigi 1671). Protetto da Mazzarino, consigliere di stato (dal 1643), fu uno dei migliori agenti diplomatici del cardinale: in Italia (1654), in Spagna (1656) e in Germania (1657). Negoziò la pace dei Pirenei (1659). Dopo la morte di Mazzarino (1661), diresse la politica estera francese, mirando a impedire il risorgere della potenza spagnola e a preparare una soluzione della successione spagnola favorevole alla Francia, e poi cercando l'alleanza inglese.