Missionario portoghese (Vila Viçosa, Évora, 1520 - Punnaikāyal 1600). Ricevuto tra i gesuiti dallo stesso s. Ignazio (1546), fu compagno a Goa di s. Francesco Saverio, il quale l'inviò (1547) nella missione della costa della Pescheria, nell'India sudorientale, della quale missione fu superiore per 25 anni. Compose nella lingua indigena tāmil la prima grammatica e il primo dizionario, come pure catechismi, vite di Gesù, di Maria, dei santi, libri di preghiere. Interessante il suo epistolario (ed. in Documenta indica, 2 voll., 1948-50).