KERN, Hendrik
Filologo olandese, nato il 6 aprile 1833 a Purworedjo (Giava), morto a Leida nel 1917. Studiò a Utrecht, Leida e Berlino; in quest'ultima città fu allievo del sanscritista A. Weber, e presto cominciò a collaborare al grande dizionario di Böhtlingk e Roth. Dal 1858 al 1862 fu professore di greco nell'ateneo di Maastricht. Nel 1862 fu a Londra per studiarvi manoscritti sanscriti e dal 1863 al 1865 fu professore di sanscrito all'università (College) di Benares (India inglese). Dal 1865 in poi fu professore di sanscrito e grammatica comparata all'università di Leida.
La sua attività fu grandissima; egli si occupò di studî germanistici (Handleiding bij het onderwijs der nederlandsche taal, 7ª ed., 1884; Die Glossen in der Lex Salica und die Sprache der Salischen Franken, L'Aia 1869) ecc., di studî indianistici (edizioni e traduzioni; buddhismo in India, Geschiedenis van het Buddhisme in Indie, Haarlem 1881-83, tradotta in ted. e in ingl.), ecc. Nella linguistica maleopolinesiaca lasciò tracce indelebili: i suoi Kawi-Studien (1871), e specialmente la sua magistrale opera De Fidjitaal verge met hare verwandten in Indonesie en Polynesie (Amsterdam 1886), che è una specie di grammatica comparata delle lingue indonesiane, sono ancora fondamentali.
Gli scritti dei Kern sono stati riuniti in 12 volumi col titolo di Verspreide geschriften, L'Aia 1913-1924.
Bibl.: Caland, Maatschappij d. Nederl. Letterkunde, 1917-18, p. 1 segg.