SCHUMACHER, Heinrich Christian
Astronomo, nato il 3 settembre 1780 a Bramstedt nel Holstein, morto ad Altona il 28 dicembre 1850. Dopo aver fatto i primi studî ad Altona, frequentò le università di Kiel e di Gottinga, conseguendo la laurea in legge; fu poi maestro privato presso una nobile famiglia della Livonia e nel 1805 si trasferì, come docente di materie giuridiche, all'università di Dorpat. Fu in questa città, che in seguito ai contatti avuti con J. W. Pfaff, professore di astronomia in quell'università, si risvegliò in lui l'inclinazione agli studî astronomici e matematici, per i quali abbandonò definitivamente quelli legali. Ottenuta una borsa di studio, ritornò a Gottinga e studiò sotto la guida di C. F. Gauss. Lasciata questa città, iniziò ad Amburgo, nella specola creata da J. G. Respold, la serie delle sue osservazioni, che poi ottenne di poter continuare, senza esser costretto ad abbandonare la città, anche quando nel 1810 venne nominato professore dell'università di Copenaghen. Nel 1813 passò a dirigere l'osservatorio di Mannheim, che abbandonò due anni dopo, per ritornare a Copenaghen quale ordinario di quell'università. Conservò poi questo posto anche più tardi, quando nel 1818 venne incaricato della direzione dell'osservatorio di Altona, creato espressamente per lui.
Osservatore diligente e accurato, lasciò nella storia dell'astronomia una traccia imperitura, più che con i lavori suoi astronomici e geodetici, con la creazione delle Astronomische Nachrichten, che, propagatesi rapidamente in ogni paese, costituirono e costituiscono tuttora l'organo più importante di diffusione degli studî astronomici di tutto il mondo. Esse hanno oramai superato i 250 volumi.