Embriologo (Stoccarda 1869 - Friburgo in Brisgovia 1941); laureatosi in scienze naturali a Würzburg, fu prof. di zoologia nell'univ. di Rostock, poi direttore di una sezione del Kaiser-Wilhelm-Institut für Biologie di Berlino (con sede nel sobborgo di Dahlem), indi prof. di zoologia nell'univ. di Friburgo in Brisgovia; socio straniero dei Lincei (1929); premio Nobel per la medicina nel 1935. A lui si deve una nuova impostazione del problema della determinazione embrionale e delle correlazioni nel differenziamento degli abbozzi embrionali. Con una serie di esperimenti di trapianti embrionali e di operazioni microchirurgiche su embrioni di Anfibî intuì che nell'embrione dei Vertebrati dovevano essere presenti delle sostanze, gli "organizzatori dello sviluppo", coinvolte nel differenziamento delle diverse aree embrionali. Le opere principali di S. sono state pubblicate, dal 1900 in poi, in Archiv für Entwicklungsmechanik.