Pittore ungherese naturalizzato statunitense (Selyp 1906 - Cambridge, Massachusetts, 2001). Studiò all'accademia di Budapest; nel 1937 si trasferì negli USA dove svolse un'intensa attività di ricerca nel campo delle arti visive e il loro rapporto con la tecnologia: insegnò a Chicago (New Bauhaus, 1937-38; Institute of design, 1938-43) e, dal 1946, presso il Massachusetts institute of technology. Fondò il Centro di studi visivi avanzati (CAVS) nel 1962, in cui artisti e scienziati potessero trovare un denominatore comune per formulare azioni costruttive che coinvolgessero la società. Autore di murali (Harvard University, Graduate school and university center; Royal dutch airlines, New York), ha pubblicato: Language of vision (1944); The new landscape in art and science (1956); ha curato: Visual art today (1960); Vision and value series (7 voll., 1965-72); Arts of the environment (1972). A suo nome, il MIT ha istituito un premio internazionale e il governo ungherese gli ha dedicato un museo a Eger (1995) insignendolo della medaglia d'onore della Repubblica d'Ungheria (1996).