Uscita d’acqua liquida dagli idatodi delle piante. Il fenomeno si verifica per lo più quando le piante hanno assorbito molta acqua e la sua dispersione allo stato di vapore (traspirazione) è ostacolata dalla saturazione di umidità dell’ambiente oppure dalla bassa temperatura. Il primo caso si verifica soprattutto nella zona tropicale caldo-umida; il secondo caso è frequente, nei climi temperati, dove, la mattina dopo notti fredde seguenti a una giornata calda favorevole a un attivo assorbimento da parte delle radici, si possono vedere goccioline all’apice dei denti delle foglie o una gocciolina all’apice della foglia, come nelle Poacee. Con la g. la pianta può anche eliminare sostanze diverse: sali solubili o prodotti di scadimento del ricambio materiale, come per es. nelle sassifraghe.